Recensione Honor Choice True Wireless: le anti AirPods Pro a prezzo stracciato

Recensione Honor Choice True Wireless: le anti AirPods Pro a prezzo stracciato

L’interesse per il prodotto ci deriva essenzialmente da due motivi: l’elenco più che decoroso delle specifiche tecniche (che comprende anche un sistema di cancellazione del rumore) e il prezzo a dir poco competitivo: una trentina di euro per un accessorio sempre più apprezzato dagli utenti sono una cifra che non è esagerato definire “stracciata”.

SOMMARIO

DESIGN ED ERGONOMIA: UN PO' INGOMBRANTI MA STABILI

Il design delle cuffie è tutto sommato pulito, un po’ più approssimativo quello del case , che appare un po' anonimo e non particolarmente compatto. Discreto l’assemblaggio dei particolari. Il clic del meccanismo di apertura-chiusura della custodia non è granitico come quello delle AirPods ma nemmeno precario come certi prodotti low cost presenti sul mercato.

Che le Choice si ispirino alle AirPods Pro di Apple lo si capisce già a una prima rapida occhiata del prodotto appena sconfezionato. Le cuffie arrivano nel loro “scrigno” magnetico da utilizzare come custodia (e come ricarica). Nella confezione troviamo anche un cavo di ricarica USB-A USB-C e due paia di gommini supplementari per le in-ear.

CONNETTIVITÀ: TUTTO SENZA INTOPPI

L’accoppiamento fra le Honor Choice e il telefono è a prova di principiante. Basta aprire la custodia, cercare Wireless Earbuds nell’elenco delle periferiche Bluetooth e cliccare. Una volta associate, le Choice si dimostrano piuttosto affidabili nel mantenere la connessione sulla media-corta distanza (diciamo entro un raggio di 10 metri). Nelle quasi due settimane di prova, effettuata su due telefoni diversi (iPhone 11 Pro max e Huawei P30 Pro), il ponte radio è saltato solo in un paio di occasioni.

Purtroppo non c’è alcun sensore per il rilevamento della posizione e questo preclude tutte le varie funzioni di auto-avvio e auto-pausa. Non c’è modo di fermare in automatico la riproduzione di una traccia quando, ad esempio, ci togliamo le cuffie per poggiarle sul tavolo; bisogna sempre e comunque passare da un controllo manuale.

La presenza di una superficie touch sulla parte esterna di entrambi auricolari permette alle Earbuds di essere controllate nelle loro principali funzioni attraverso uno o più tocchi. Nella fattispecie: basta un doppio tap per aprire e chiude una chiamata, avviare e mettere in pausa la riproduzione, un tap prolungato (2 secondi) su entrambi gli auricolari per rifiutare una chiamata entrante, un tap prolungato sull’auricolare destro per passare alla traccia successiva, un tap prolungato sull’auricolare sinistro per tornare a quella precedente, tre tap consecutivi per attivare gli assistenti vocali. In generale questi controlli funzionano bene e sono più reattivi di tante altre cuffie che abbiamo provato.

QUALITÀ AUDIO: UN BEL COMPROMESSO (SOPRATTUTTO IN CHIAMATA)

Ok, ma veniamo al dunque. Ovvero: come si sentono queste true wireless? Il nostro responso, dopo circa due settimane di utilizzo, è senz'altro positivo. La qualità audio nelle chiamate è buona , sia in entrata che in uscita. Il volume è sostenuto e non distorce, quanto alla dinamica delle frequenze in fase di riproduzione musicale c’è forse un lieve sbilanciamento sugli alti, non tale comunque da pregiudicare il risultato finale. Insomma, fermo restando che le cuffie true wireless rappresentano un compromesso per chi vuole ascoltare musica senza fili (l'alta fedeltà è un'altra cosa), si può dire che queste Honor Choice siano comunque un buon compromesso.

Va detto che la cancellazione del rumore non è di tipo attivo (ANC) come sugli AirPods Pro o come sulle Magic Earbuds della stessa Honor . Significa che non è possibile utilizzare le cuffie per “isolarsi” dall’ambiente; l’obiettivo dei due microfoni integrati anti-noise è solo quello di attutire il rumore di fondo durante le conversazioni. Il risultato è accettabile, sebbene non ai livelli dei migliori prodotti sul mercato. Non bisogna attendersi miracoli, insomma, soprattutto di fronte alle sfide più impegnative (ad esempio le raffiche di vento), ma l’intervento di smorzamento si sente e senza significative alterazioni della qualità della voce.

QUASI UNA GIORNATA DI PIENA DI AUTONOMIA

La ricarica via USB Type-C è impeccabile: occorre e impiega circa 1 ora e mezza per fare un pieno da zero. Manca purtroppo un’applicazione dedicata che permetta di avere qualche informazione di servizio , prima fra tutte un’indicazione sulla batteria residua. Per avere un minimo di orientamento non resta che aprire il case di ricarica e buttare l'occhio sul colore della piccola spia luminosa: che resta blu, quando la carica è sufficiente, e si fa rossa quando si entra in "riserva".

NESSUN MIRACOLO MA A QUEL PREZZO DIFFICILE FARE MEGLIO

Il riscontro che abbiamo avuto sul campo da queste Honor Choice è andato ben oltre le nostre più rosee aspettative. Certo, non siamo ai livelli delle true wireless più prestigiose e ci sono tanti piccoli particolari mancanti (su tutti il sensore di prossimità per l'avvio e la messa in pausa della riproduzione), ciononostante il valore complessivo del prodotto si può dire più che soddisfacente.

Se siete attratti dall'idea di provare un paio di in-ear senza filo ma non siete ancora convinti dell'acquisto, queste Choice fanno sicuramente il caso vostro. Al prezzo di due pizze e due birre non ci sono molti altri prodotti in grado di offrire questo livello di prestazioni audio, soprattutto in fase di chiamata.


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