▷ Le migliori cuffie in ear. Classifica e Recensioni

▷ Le migliori cuffie in ear. Classifica e Recensioni

Cuffie in ear – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni del 2022

La più grande rivoluzione che ha investito gli auricolari è stata il passaggio dai modelli dotati di elementi pensati per essere appoggiati all’interno del padiglione auricolare a quelli cosiddetti in ear, ovvero studiati per essere parzialmente introdotti nel canale uditivo. Questa scelta comporta una serie di benefici, sia in termini di percezione del suono – che arriva in modo più diretto – sia per ciò che riguarda il comfort d’uso, perché questi auricolari, solitamente provvisti di gommini di varie dimensioni per meglio adattarsi alle varie esigenze, si ancorano più saldamente alle orecchie e possono essere utilizzati senza il rischio che si sfilino ogni due per tre. I vari produttori hanno realizzato modelli di ogni tipo, forma, prezzo e qualità e per questo noi abbiamo voluto fare un po’ di chiarezza e realizzato questa pagina nella quale forniamo utili indicazioni per effettuare un acquisto consapevole ma anche le recensioni di quelle che, a nostro parere, sono le migliori cuffie in ear del 2022, almeno per quel che riguarda i modelli più economici. Qualche esempio? Le Sennheiser CX 300 II-Precision si fanno apprezzare per un comfort di alto livello abbinato alla capacità di rendere le basse frequenze in modo più che soddisfacente. Le JBL T210, invece, sfoggiano un cavo piatto anti-groviglio e la possibilità di poterle utilizzare anche per effettuare o rispondere a una chiamata.

Tabella comparativa

Come scegliere le migliori cuffie in ear

Non è solo una questione di prezzo, documentarsi prima di fare qualsiasi acquisto ti permette di sapere davvero cosa stai portando a casa e cosa puoi davvero aspettarti dai tuoi acquisti.

Dedichiamo passione e impegno nella selezione dei prodotti più performanti e ci piace guidarti alla scoperta delle caratteristiche di ognuno affinché anche tu possa individuare il modello migliore per te.

Guida all’acquisto

Proprio dentro l’orecchio

Le cuffie in ear sono la nuova generazione di quelle che una volta si chiamavano semplicemente auricolari, cuffie dall’aspetto essenziale che occupano lo spazio del solo condotto esterno dell’orecchio. Contrapposte alle più appariscenti cuffie integrali, queste non solo non erano in grado di tenere calde le orecchie, ma avevano anche una qualità di riproduzione drasticamente inferiore.

I tempi sono cambiati e con la comparsa, e il relativo successo, dei primi iPod, la qualità della fattura di questi dispositivi è migliorata radicalmente.

Oggi le cuffie in ear calzano perfettamente la taglia di chi le indossa, sono spesso inclusi in dotazione i gommini intercambiabili nelle tre taglie più comuni, S, M e L, ma alcune case producono le XS come le XL per permettere un isolamento acustico davvero su misura.

Scegliere un tipo di cuffia rispetto a un altro dipenderà anche dalla vestibilità degli auricolari, un dettaglio in apparenza secondario ma in grado di fare la differenza nella qualità della performance del dispositivo.

Qualità del suono

Chi prima di acquistare confronta prezzi e modelli, non resta di certo indifferente di fronte alla possibilità di ottenere il massimo a fronte di una spesa ragionevole.

Difficile stilare una classifica delle caratteristiche imprescindibili che non possono mancare per garantire un’ottima acustica, ma la qualità della fattura, come la tecnologia adoperata nei diversi dispositivi sono indice di maggiore o minore affidabilità di cui è opportuno tenere conto.

L’intervallo di frequenza di riproduzione ci dice della capacità della cuffia di riprodurre tutte le note, dalle più basse, a partire dai 20 Hz, alle più alte, che toccano i 20.000 Hz. Una buona cuffia avrà un range compreso tra i 18 e i 22.000 Hz per offrire un’esperienza godibile d’ascolto.

Estetica

Sembra essere un aspetto secondario a volte, eppure quello estetico è stato un elemento chiave che le ha fatte tornare di moda. Le prime cuffie degli iPod erano di un bianco brillante, impossibile passare inosservati indossandole. Oggi le recensioni dei migliori prodotti tengono conto anche della valutazione dell’aspetto estetico e funzionale.

Quindi la nostra guida per scegliere le migliori cuffie in ear ospita anche alcune semplici indicazioni sulla possibilità di trovare design accattivanti e piacevoli anche in dispositivi in apparenza molto discreti e a volte quasi impercettibili. La scelta del colore del cavetto, o dei dettagli degli auricolari faranno la differenza, anche solo per non confondere i propri con quelli degli amici.

Conclusioni

Siamo contenti se almeno in parte il nostro impegno nella ricerca e descrizione delle caratteristiche ti abbia aiutato. Di sicuro sul mercato troverai il prodotto adatto a rispondere ai tuoi bisogni, cercalo con attenzione.

Fai attenzione al range della frequenza supportata, più è ampio l’intervallo migliore sarà l’esperienza d’ascolto.

Di seguito eccoti la nostra personale classifica, sicuri che la lettura delle recensioni ti aiuterà a trovare quella che per te sarà la migliore marca di cuffie in ear.

Le migliori cuffie in ear del 2022

Utilissime e comode, le cuffie in ear hanno conosciuto ultimamente una rapida diffusione sul mercato e i modelli disponibili si sono moltiplicati. Noi abbiamo selezionato per te quelli che consideriamo essere i migliori prodotti nel 2022. Leggi le nostre recensioni e scopri insieme a noi come scegliere le cuffie in ear di qualità.

Prodotti raccomandati

Sennheiser CX 300-II Precision

×

Principale vantaggio:

Le cuffie dell’azienda tedesca Sennheiser hanno il pregio di essere un prodotto di alta qualità con una resa audio eccellente, soprattutto sulle basse frequenze, e un comfort d’uso elevato, grazie alla presenza dei gommini di ricambio di varie misure, per adattarsi alle orecchie dell’utente.

Principale svantaggio:

Secondo alcuni acquirenti, le CX 300-II difettano un po’ nella resa sonora sulle medie e alte frequenze; trattandosi di un prodotto Sennheiser, quindi, questo svantaggio non è andato a genio ai più esigenti.

Verdetto 9.8/10

Nonostante la limitazione di resa nelle medie e alte frequenze, si tratta pur sempre di cuffie di alta qualità, quindi durevoli, affidabili e comode da indossare.

Descrizione Caratteristiche Principali

Alta qualità a un prezzo economico

Sennheiser è un brand tedesco divenuto sinonimo di alta qualità audio; questa ditta tedesca, la cui fondazione risale al 1945, è infatti specializzata esclusivamente nella produzione di microfoni, auricolari e cuffie, destinati sia all’impiego domestico sia a quello professionale, soprattutto aziendale.

Proprio per questa ragione, solitamente, i prodotti Sennheiser sono caratterizzati da un costo abbastanza elevato, nel caso delle cuffie in ear CX 300-II Precision, invece, ci troviamo davanti a un’eccezione, soprattutto se scegliete di acquistarle online da un rivenditore del calibro di Amazon o eBay.

Il prezzo accessibile, però, non è l’unico aspetto positivo di questi auricolari, i quali offrono anche un’ottima qualità costruttiva, una resa audio tutto sommato discreta e una buona dotazione di accessori.

×

Ottima resa sulle basse frequenze

Le CX 300-II Precision sono disponibili in due diversi colori, bianco o nero, e sono compatibili con un’ampia gamma di dispositivi: smartphone, tablet, laptop, desktop, lettori MP3, autoradio, televisori portatili e qualsiasi altra apparecchiatura audio-video dotata di ingresso AUX da 3,5 millimetri.

La qualità costruttiva Sennheiser si nota subito dal jack da 3,5 millimetri, che è interamente placcato in oro in modo da migliorarne le caratteristiche di conduttività; per quanto riguarda le prestazioni, invece, hanno un’impedenza di 16 Ohm che gli permette di generare un livello massimo di pressione sonora di ben 113 decibel.

La loro risposta in frequenza va dai 19 ai 21.000 Hertz ma, secondo le opinioni di alcuni acquirenti, la resa sonora tende a enfatizzare fin troppo le basse frequenze, a mascherare quelle medie e a essere poco brillante sulle alte frequenze; questa particolare limitazione, però, deriva probabilmente da un vizio progettuale, dal momento che le CX 300-II Precision, più che per l’ascolto musicale, sono state ottimizzate soprattutto per l’uso come cuffie telefoniche da accoppiare a uno smartphone.

Ben accessoriate

Tralasciando ulteriori e sterili dibattiti riguardo la purezza dell’ascolto, destinati agli audiofili più esigenti, nella realtà oggettive le CX 300 II, pur essendo leggermente al di sotto dei comuni standard Sennheiser per quanto concerne la resa sulle alte frequenze, rimangono comunque un ottimo paio di cuffie, come dimostrato anche dalla loro dotazione accessoria.

La confezione di vendita, infatti, oltre alle cuffie include anche la custodia per il loro trasporto e un set di gommini intercambiabili di tre diverse misure: small, medium e large, per adattarsi al meglio alle esigenze dell’utente.

La versatilità è la caratteristica di spicco di questi auricolari proposti da un brand che è da anni un riferimento per tutti gli appassionati di musica. Si tratta infatti di un modello che assicura una convincente fedeltà d’ascolto e la abbina a un prezzo aggressivo e alla possibilità di essere utilizzato anche, se collegato al cellulare, per rispondere a una chiamata in arrivo. Gli auricolari sono infatti dotati di microfono e tasto di risposta, presente sul piccolo controller integrato nel cavo e che consente anche di gestire il livello del volume e la riproduzione dei brani.

Altro aspetto piacevole è la scelta di un cavo piatto che, rispetto ai modelli tradizionali, previene il rischio di fastidiosi attorcigliamenti, evitando di farvi saltare i nervi per cercare di dipanare la matassa di filo, la cui formazione è altrimenti sempre in agguato.

Dal punto di vista tecnico, gli auricolari si contraddistinguono per la presenza di finiture in metallo e per la scelta di inserire una coppia di driver da 8,7 mm con l’intento di offrire una riproduzione sonora convincente, in particolare per quel che riguarda le basse frequenze. Obiettivo pienamente raggiunto, a discapito delle medie frequenze che invece appaiono un po’ impastate. Ma d’altra parte è lo scotto da pagare per una spesa poco impegnativa.

Nella nostra guida per scegliere la migliore cuffia in ear non poteva mancare un modello di JBL. Rivediamone insieme i pro e i contro, sapendo che si tratta di un prodotto facile da trovare a prezzi bassi.

Pro Cavo piatto: La scelta di un filo di questo tipo rende praticamente impossibili gli aggrovigliamenti, così avrete gli auricolari sempre pronti per l’uso, senza dover perdere la pazienza per cercare di sciogliere i nodi. Rapporto qualità/prezzo: Costano poco ma, per fortuna, questa scelta non va a inficiare la resa sonora, in particolare per quel che riguarda i bassi. Anche i materiali sono di buona qualità, vista la presenza delle finiture in metallo. Al telefono: Grazie al controller integrato nel cavo e al microfono è possibile collegarle al cellulare e utilizzarle per gestire le playlist, il volume e per rispondere o effettuare una telefonata. Contro Alta fedeltà: Si tratta di auricolari economici, dunque non sono certo la scelta indicata da chi è alla ricerca di una resa sonora impeccabile. Alcuni utenti si sono lamentati della resistenza dei materiali dopo alcuni mesi di utilizzo.

Beats by Dr. Dre Powerbeats3

×

Beats by Dr. Dre è un marchio molto noto tra gli appassionati: i Powerbeats 3 spiccano per il design ergonomico, compatto e gradevole da vedere. Si tratta di cuffiette wireless, per cui sono particolarmente confortevoli da indossare perché non bisogna collegarle al dispositivo tramite cavo ma solo associarle con Bluetooth, a tutto vantaggio della comodità nei movimenti.

Gli auricolari a gancio e la clip dietro la testa per stringere il cavo fino al punto desiderato contribuiscono ad aumentare il comfort e la stabilità delle cuffie.

Altro punto di forza delle Powerbeats 3 è l’autonomia della batteria che promette di arrivare fino a 12 ore. Non solo, grazie alla funzione Fast Fuel basta ricaricarle cinque minuti per ottenere un’ora di ascolto.

Beats by Dr. Dre è un brand affidabile ma anche molto costoso e, infatti, il prezzo di questo modello supera di gran lunga quello degli altri presenti in questa pagina.

La maggior parte degli utenti ha lodato qualità, potenza del suono e isolamento dall’esterno di questi auricolari che consentono anche di rispondere alle chiamate in arrivo.

Nella nostra guida per scegliere le migliori cuffie in ear non poteva mancare un paio di Beats by Dr. Dre. Ecco quali sono le caratteristiche principali.

Pro Wireless: Le cuffie Powerbeats3 di Beats by Dr. Dre sono wireless, per cui basta associarle via Bluetooth al proprio dispositivo, senza collegarle fisicamente col cavo. Autonomia: L’autonomia dichiarata di queste cuffie è fino a 12 ore. Grazie all’innovativa funzione Fast Fuel, bastano cinque minuti di ricarica per ottenere un’ora di ascolto. Comode: Grazie agli auricolari ad archetto e alla clip dietro per stringere il cavo fino al punto desiderato, le cuffie si rivelano comode e stabili. Permettono inoltre di rispondere alle chiamate in arrivo. Contro Prezzo: Sono le cuffie decisamente più care tra quelle in classifica. Si trovano anche usate, ma il prezzo rimane comunque elevato.

Beats by Dr. Dre Powerbeats2

Se quello che cerchi è, soprattutto, la comodità, allora starai pensando probabilmente a un paio di cuffie in ear wireless. Il vantaggio che avrai è evidente: senza l’ingombro del fastidioso filo non potrai che provare una sensazione di maggiore libertà in tutte le attività che svolgi e ascoltare la tua musica preferita in assoluta tranquillità.

Da questo punto di vista le migliori cuffie in ear nel 2022 potrebbero essere per te le Powerbeats2 realizzate dalla Beats by Dr. Dre. Si tratta, infatti, di auricolari wireless che, grazie al Bluetooth presente, ti consentiranno di avere una copertura fino a 9 metri permettendoti di godere della massima libertà.

La batteria del prodotto ha una durata di 6 ore, più che sufficiente per garantirti una lunga passeggiata con le cuffie all’orecchio senza paura che si possano scaricare.

Inoltre resistono benee al sudore e all’acqua per cui le potrai usare in ogni tipo di situazione e, soprattutto, sono cuffie che ti stupiranno quanto alla qualità delle prestazioni audio, ideali se ti piace un suono limpido e potente.

Concludiamo la recensione del primo prodotto consigliato dalla nostra guida per scegliere le migliori cuffie in ear passando in rassegna tutti i suoi pregi e i suoi difetti più importanti.

Pro Wireless: Il funzionamento wireless è un notevole vantaggio per chi non ama dipendere da fili che finiscono inevitabilmente per ingarbugliarsi e rompersi. Comodo anche in casa per sentire musica fino a 9 metri dal dispositivo che la emette. Sportive: Le cuffie in ear Beats by Dr. Dre sono sportive non solo perché ben salde e aderenti alle nostre orecchie, ma anche perché resistono bene al sudore e all’acqua e possono quindi essere impiegate anche in corse invernali. Microfono: Grazie al microfono integrato, potremo utilizzare le cuffie con il nostro smartphone e rispondere comodamente alle chiamate. Design: Niente da aggiungere a quanto è possibile notare già in foto, sono bellissime! Contro Prezzo: Richiede un esborso notevole che solo i grandi appassionati del connubio sport e musica potranno valutare.

Pioneer SE-CL501-K

Se vuoi rimanere nell’ambito di un prodotto economico ma non sai quali auricolari in ear comprare, dai un’occhiata al modello Pioneer. Scoprirai che potrebbe fare al caso tuo se hai deciso di spendere il meno possibile per un paio di auricolari.

Tuttavia non pensare che a questo prezzo così basso corrisponda una qualità delle prestazioni altrettanto bassa. Infatti sono cuffie completamente chiuse per cui il particolare modello garantisce un maggiore isolamento acustico e, quindi, una migliore qualità dell’audio (già di per sé notevole) che ascolti.

Sono, poi, dotate di tre cuscinetti: scegliendo quale sia il più adatto alle tue orecchie, otterrai delle cuffie che saranno le più stabili e comode possibili quando le indossi.

Il cavo è lungo 1,2 metri e ti permette di collegarlo al dispositivo con grande tranquillità e senza problemi.

Hai in mente di dare una chance alle cuffie in ear proposte da Pioneer per via del prezzo più che allettante? Non è questo il loro unico pregio, eccotene una breve lista insieme a qualche difettuccio.

Pro Il prezzo: È chiaro che non si tratta delle cuffie più performanti sul mercato, ma il prezzo a cui sono proposte le rende particolarmente interessanti anche perché supportano una buona tecnologia per la riproduzione audio di qualità. Calzano a pennello: L’isolamento acustico dai rumori esterni rende ancora più piacevole l’ascolto dei propri brani preferiti, ecco perché sono disponibili tre coppie di cuscinetti di diverse misure per aderire bene all’orecchio. Frequenza: La risposta in frequenza degli auricolari Pioneer è molto ampia e soddisfacente, ha un range che va da 20 a 20.000 Hz. Contro Essenziali: Non c’è da aspettarsi funzioni accessorie oltre quella della riproduzione cristallina del suono, quindi niente tasti né microfono per rispondere alle chiamate. Cavetto simmetrico: Le cuffie da running dotate di cavi asimmetrici, uno più lungo dell’altro, sono comode perché i fili si nascondono dietro la testa senza ballonzolare davanti. Queste invece hanno entrambi i cavi della stessa lunghezza.

Samsung EHS64AVFWE

L’ultimo dei nostri consigli d’acquisto lo vogliamo riservare a un prodotto Samsung, anzi, alle migliori cuffie in ear Samsung vendute online. Sono auricolari dal prezzo interessante e valgono l’investimento minimo che, eventualmente, deciderai di fare.

Il prezzo è, quindi, la caratteristica che balza agli occhi prima di tutte le altre; si tratta, comunque, di un prodotto Samsung e l’azienda sudcoreana raramente tradisce le aspettative.

Le cuffie sono essenziali ma hanno tutto quello che ti può servire: sono pratiche, comode, leggere e anche stabili, quindi non proverai alcun fastidio indossandole anche per un periodo di tempo prolungato; la riduzione del rumore migliora notevolmente l’audio sia quando ascolti la musica che quando fai o ricevi telefonate.

Il materiale di cui sono composte è resistente e durevole per cui sono cuffie che ti dureranno parecchio: insomma, un ottimo investimento se stai cercando un paio di cuffie buone ma a un prezzo stracciato.

L’accessorio più economico tra quelli che ti proponiamo – come vedremo a breve – ha altri pregi ma non è esente da difetti. Rappresenta, comunque, un’ottima scelta come soluzione di riserva.

Pro Economiche: Non è una sorpresa che il prezzo sia il pregio principale di queste cuffie Samsung. Del resto, comportano un investimento così ridotto che non vale quasi la pena di pensarci su prima di effettuarlo. Funzionalità: Nonostante il prezzo stracciato, gli auricolari offrono una serie di funzionalità utili spesso assenti in prodotti di fascia di prezzo superiore. Sono infatti dotati di microfono, regolazione del volume e tasto acceso/spento sul filo. Contro Vestibilità: Non eccezionale la vestibilità, probabilmente il difetto maggiore dell’accessorio. Dipende ovviamente dalla forma del proprio canale uditivo, ma per molti è impossibile utilizzarlo per lo sport. Qualità audio: Inevitabilmente, la qualità del suono non è di alto livello e i grandi appassionati di musica dovrebbero orientarsi su altri prodotti di fascia superiore.

Sennheiser CX 300 II-Precision

Se amate ascoltare la musica mentre state facendo una passeggiata, mentre siete sull’autobus o mentre correte, difficilmente potrete fare a meno di una cuffia in ear, sia per la sua capacità di escludere i rumori ambientali sia per la comodità nell’indossarla. Sennheiser ha una lunga tradizione di accessori dedicati alla musica e, con questo modello, si propone di offrire una scelta di qualità a un prezzo davvero economico.

Cominciando ad analizzare le peculiarità delle CD 300 II-Precision bisogna rilevare come si tratti di un prodotto studiato per offrire prestazioni di buon livello senza incidere pesantemente sul portafoglio. Questa scelta ha costretto l’azienda a mediare tra praticità, scelta dei materiali e resa sonora. Se dal punto di vista della comodità non possiamo che apprezzare la forma ergonomica e la presenza di alcuni gommini di ricambio, pensati per adattarsi alle diverse forme dei padiglioni auricolari, da quello della fedeltà d’ascolto è necessario fare alcuni distinguo.

Gli auricolari garantiscono una convincente resa nella riproduzione delle basse frequenze, in particolare dopo qualche settimana d’ascolto, visto che necessitano di un periodo di “rodaggio” per esprimere il meglio di sé. Meno convincente, invece, la resa sulle medie e alte frequenze, che appaiono eccessivamente piatte. D’altra parte il prezzo economico obbliga a qualche rinuncia in termini di fedeltà audio.

Spazio ora al riassunto delle caratteristiche che ci hanno maggiormente convinto e a quelle meno riuscite. Volete sapere dove acquistare le nuove cuffie di Sennheiser? Cliccate sul link qui sotto.

Pro Prezzo economico: Tutta la qualità costruttiva garantita da un marchio affidabile come Sennheiser a un costo aggressivo e alla portata di molti. Qualche concessione alla fedeltà d’ascolto è inevitabile ma nel complesso la resa è convincente. Bass: Gli auricolari danno il meglio di sé nella riproduzione delle basse frequenze, in particolare dopo averle utilizzate per qualche giorno. Apprezzabile la capacità di isolare dai rumori ambientali. Comfort: Nella confezione sono presenti gommini di forme differenti così da trovare quelli che meglio si adattano al vostro canale uditivo. Contro Alti e medi: La resa delle alte e delle medie frequenze non convince totalmente ma d’altra parte siamo in presenza di un prodotto di fascia economica. Manca il microfono: Questi auricolari sono realizzati esclusivamente per l’ascolto della musica, perciò non è possibile utilizzarli, una volta collegati al jack da 3,5 mm dello smartphone, anche per effettuare o rispondere a una chiamata.

Come utilizzare le cuffie in ear

Le tipologie di cuffie in vendita sul mercato sono molteplici e si differenziano non solo per modalità di utilizzo ma anche per destinazione d’uso. Sin dalla loro invenzione, avvenuta più di un secolo fa, è stato possibile isolare il proprio canale uditivo dall’enorme quantità di suoni che provengono dal mondo circostante per poter ascoltare attraverso gli altoparlanti inserite nelle cuffie la propria musica preferita.

Tipologie di cuffie

Un’invenzione sottovalutata ma senza la quale la nostra vita non sarebbe più la stessa.

Tra i modelli che potete acquistare si possono distinguere tre macro gruppi: le cuffie over ear, on ear e quelle in ear. La prima tipologia comprende tutti quei modelli che coprono completamente le orecchie, avvolgendo il padiglione auricolare per un migliore isolamento e comfort. Queste vengono usate spesso in diversi ambiti professionali da persone che hanno bisogno di concentrarsi unicamente sui suoni provenienti dagli altoparlanti. La qualità audio è solitamente ottima ma hanno il difetto di pesare di più rispetto agli altri modelli e sono anche più ingombranti e costose.

Le cuffie on ear hanno altoparlanti più piccoli rispetto a quelle over ear e non coprono completamente le orecchie, limitandosi ad appoggiarvisi sopra. Di solito sono cuffie a basso costo e non hanno un peso eccessivo dal momento che sono tenute insieme da un archetto in plastica molto leggero. Rappresentano la scelta ideale per chi è sempre in movimento e non riesce a tollerare le cuffie in ear.

In-ear

Infine, troviamo la tipologia di cuffie più utilizzate oggigiorno, quelle in ear. Anche denominate “auricolari”, hanno diversi pregi: innanzitutto il peso estremamente esiguo, la semplicità di trasporto e la qualità audio in continuo miglioramento, in grado talvolta di eliminare suoni esterni.

I due piccoli altoparlanti, da inserire nella parte iniziale del canale uditivo, possono essere collegati o meno tra loro. Uno dei difetti che chi utilizza auricolari collegati ha riscontrato almeno una volta in vita propria è l’aggrovigliamento del cavo all’interno delle tasche. Quando si ha intenzione di utilizzare le cuffie, riuscire a districare il cavo è sempre un’impresa complicata, per questo il mercato offre anche soluzioni wireless, associandosi al vostro dispositivo tramite bluetooth, infrarossi o rete wi-fi.

Semplicità

Ciò che le ha rese popolari è la loro semplicità di utilizzo, unita a numerose migliorie dal punto di vista dell’audio. Fino a qualche anno fa era molto difficile trovare cuffie in ear in grado di restituire bassi pieni e coinvolgenti, tuttavia, l’avanzamento tecnologico ha permesso di miniaturizzare in modo soddisfacente i componenti necessari a migliorare le performance.

Gli altoparlanti sono avvolti da membrane realizzate con materiali diversi, è possibile trovarne per esempio in silicone e memory foam. È molto importante assicurarsi che queste membrane abbiano una forma in grado di adattarsi al meglio al proprio canale uditivo. In base al modello prescelto potrete acquistare gommini di diverse dimensioni per evitare che a ogni vostro movimento gli auricolari cadano, un’esperienza estremamente frustrante, soprattutto se si è di corsa per andare a lavoro o a scuola.


Leave a comment